29 julio 2011

Flores sin mal IV

Petite Lucie 60 x 48
Sera expuesto en Octubre, en Galeria Laura Márquez ,Madrid.





Agua de vida



¡Quiero agua…!

Agua cristalina para beber sin pudor…
Agua para respirarla y amar en libertad…
Agua para bañarme en esencia…
Agua… donde no exista el tiempo…

Agua para mirar y no ver vidas paralelas…
Agua para navegar por mi cauce…
Agua para recorrer caminos de la mano…
Agua para poder ofrecerme por entero…

Agua para obtener oportunidad
de saciar mi sed…

¡Agua!

mi amigo…







Laura Márquez





http://www.lauramarquez.es

18 julio 2011

Flores sin mal III

Nuria 100 x 73


Es un hecho que te amo
en las supersticiones cotidianas
para reconciliarme con los versos
iguales a la cosas,
en la vid que se yergue ajena a su destino,
sin justificaciones,
con la insistencia de un cauce sin agua.

Camino sin zapatos,
recojo las palabras mojadas de tristeza,
las visto guerrilleras de los días
y sigilosamente
deposito una a una en tu ventana,
para pintar de rojo
tu nostalgia de calle solitaria.

Es un hecho, ¡sí!, te amo
como la lenta luz
que llega con la noche repentina
y refulge expectante,
lo saben mis caderas que tiemblan obstinadas
y lo sabe mi voz al pronunciarte
en los silencios ásperos.


Paloma Corrales




http://alcobaparalela.blogspot.com

02 julio 2011

Tremulos rayos

Tremulos rayos 116 x 70

SORTILEGIO

E’ qui dove gli Dei

osservano perplessi;

Oshun mi ha trasmesso la grazia

che m’ irradia fra le cosce.

Il mio ventre di ferro

e’ fatto di amala’ per adorarti.

Perche’ tutto s’innalzi

sopra la magia e l’abisso.

Perche’ il tuo corpo immacolato

e’ il guardiano…

il guerriero impreciso.

Colui che flagella impaurito la luce

della mia infinita veglia.

Voglio che la tua mano giusta

scivoli indecente fra le cosce

a sgranare i perduti occhi

degli audaci Benbes

che ci scambiamo

alla volta dei sensi.

E ci leccano la schiena

quando freme la fiamma

del tuo fuoco contro il mio.

Da qui andiamo a creare le tempeste!

Prega il tuo Dio!

Chiama il tuo Orisha a

benedire il nostro giaciglio!

Chiedi a Chango’!

Si!

Invoca la sua protezione!

Perche’ quando il corpo danza

sopra il folgorante tuono

del mio estasiato gemito,

tu hai vinto la guerra

e benedetto i tuoi figli.

Solo tu…

puoi far si’ che l’amore

pieghi gli spiriti del male

che quelle anime codarde e corrotte

fuggano via lontano!

E quando ti sarai destato

dimagrato e narciso

di schiena incurvato

Abbandonero’ me stessa al tuo ritmo,

di chiavarmi fino in fondo,

febbrile e timorato.

Allora io benediro’ i Tuoi, tutti!

Maferefun Eleggua!

Maferefun Chango’ Elegrabra!

Della stessa forma

come Orunmila lo ha creato.

E quando l’avvoltoio vola

come recita il detto:

Non si conosce cio’ che accade sotto il fiume che scorre!

Paola Herrera Ledesma

http://paolaherrera.wordpress.com